In seguito alla richiesta di mutuo la banca provvede all’istruttoria, ovvero effettua una serie di valutazioni per verificare che siano presenti tutti i requisiti necessari per la concessione del mutuo.
Durante l’istruttoria sono valutati i requisiti personali del richiedente, la congruità dell’importo richiesto con la capacità di rimborso e le garanzie prestate.
Riguardo ai requisiti personali del richiedente va ricordato che possono richiedere un mutuo i cittadini italiani residenti in Italia, cittadini di Stati membri dell’UE, cittadini di stati non facenti parte dell’UE con residenza in Italia. Possono ottenere un mutuo i cittadini che abbiano compiuto i 18 anni di età, mentre non esiste in teoria una età massima.
L’istruttoria valuterà inoltre che l’importo del mutuo sia adeguato alla capacità di rimborso del richiedente verificando la sua capacità di reddito attuale e futura. L’obbiettivo della banca infatti è quello di assicurarsi che il mutuatario sarà in grado di adempiere agli obblighi e pagare le rate per tutta la durata del mutuo.
Altro punto importante dell’istruttoria per la concessione del mutuo è la valutazione dell’immobile da effettuarsi attraverso una perizia. Questa servirà alla banca per assicurarsi la corretta iscrizione ipotecaria attraverso una corretta descrizione dell’immobile e la corretta indicazione catastale e per garantire la libera commerciabilità dell’immobile e la sua validità cauzionale.