uando si tratta di gestire il proprio denaro, si sa, la prudenza non è mai troppa.
L’ansia eccessiva, però, può essere controproducente, se fa lasciare intentate strade che potrebbero invece rivelarsi vantaggiose dal punto di vista finanziario, come quella di non far fruttare in alcun modo il denaro a disposizione.
Per non trovarsi completamente disorientati nel grande mare di possibilità di investimento che sono disponibili, quindi, è bene fare alcune valutazioni preliminari per ottenere i migliori risultati sperati.
Ecco alcuni fattori da tenere sempre in considerazione:
– La sicurezza dell’investimento, ossia la capacità dello stesso di garantire il mantenimento del capitale: questa sicurezza dipende, evidentemente, dalla solidità di chi lo emette e dai rischi cui la valuta in cui è espresso è sottoposta
– La liquidabilità del capitale investito, ossia la velocità con cui lo stesso può essere disinvestito: se occorre molto tempo prima che questo possa verificarsi e si possa quindi ridisporre del proprio denaro, eventualmente per reinvestirlo, non si è di fronte ad una buona occasione di investimento
– L’orizzonte temporale dei rendimenti: può essere a breve o a lungo termine (come quello dei fondi azionari, i cui rendimenti migliori si assestano dopo 7-10 anni), ma generalmente è bene diffidare dagli eccessi sia in un senso sia nell’altro
– La redditività dell’investimento, ossia quanto frutta in termini di interessi prodotti dal titolo, di dividendi prodotti dalle azioni, di guadagno di capitale (la differenza tra quanto si è speso per acquistare un titolo e quanto si è ricavato nel rivenderlo)
– La tutela dall’inflazione, per non erodere il capitale e perdere potere d’acquisto
– La diversificazione degli investimenti, per non rischiare di compromettere l’intero capitale investendo in un unico titolo, quando questo non ha un andamento favorevole
– Il rischio dell’investimento, determinato dalla variabilità del prezzo dell’attività finanziaria
Presi i dovuti accorgimenti, sarà più semplice investire con tranquillità i propri risparmi e trarne vantaggi economici.