Molti di voi avranno forse sognato di trovare lavoro in Malesia magari in qualche bella isola tropicale. Se come me sperate che un bel paradiso tropicale sia la vostra meta bè dovete sapere che la Malesia si trova alla 12° posizione sulla lista dei paesi dove è più facile creare impresa. Infatti la Malesia ha adottato politiche economiche per ridurre la burocrazia per chi vuole investire e creare lavoro nel paese. La Malesia si trova addirittura in prima posizione per quanto riguarda l’accesso al credito e protezione degli investimenti (fonte Banca Mondiale).
Per permanenze inferiori ai tre mesi per scopi turistici non è richiesto nessun visto. Coloro invece intenzionati a trasferirsi in Malesia per lunghi periodi dovranno richiedere un visto. Se siamo in possesso di un contratti di lavoro dipendente possiamo richiedere un visto di lavoro. Il visto può essere richiesto solo se presenti sul territorio Malesiano ma la pratica va avviata prima della partenza. Il datore di lavoro richiederà un’ autorizzazione al Dipartimento dell’ Immigrazione, che invierà al lavoratore straniero. Dopodichè è possibile richiedere il visto con referenze all’ambasciata malese di Roma. Una volta ottenuto si può partire per la Malesia e cambiare il visto con referenze con un visto lavoro. I documenti necessari sono:
Passaporto validità minima 6 mesi;
2 Fototessera;
Autorizzazione del Dipartimento dell’ Immigrazione richiesta dal datore di lavoro;
Modulo compilato;
La capitale Kuala Lumpur è una metropoli con standard occidentali dove sono presenti molte aziende internazionali dove iniziare la ricerca del lavoro. Fra le maggiori di origine Malesiana cito Air Asia, Astro e JobStreet mentre altre grandi aziende internazionali hanno sedi a Kuala Lumpur come Motorola, Shell, Intel e molte altre.
Se dopo un viaggio preliminare o un’ esperienza di lavoro volete avviare un business in Malesia dovete innanzitutto decidere la forma giuridica adeguata. Essendo un paese Extra-Europeo molti si affidano ad agenzie specializzate per evitare di dover involvere cittadini Malesiani nel business. Coloro che invece vogliono iniziare da soli un buon punto di partenza è il sito governativo www.mida.gov.my dove trovare le informazioni al riguardo.
Le forme giuridiche possibili sono
Sole proprietorship;
Partnership;
Limited Liability Partnership;
Limited Company.
Molti stranieri scelgono di aprire una Limited company per ridurre i rischi personali in quanto le altre forme necessitano di un cittadino Malesiano al suo interno. Si può decidere di aprire una company locale oppure fare affari in Malesia con il proprio business registrato in un’ altra nazione. In entrambi i casi si deve registrare l’ azienda al SSM (Companies Commission of Malaysia). I costi variano a seconda del capitale investito ma i prezzi sono ragionevoli partendo da una tassa di 300$ per aziende con un capitale iniziale inferiore a 21.000$. Uno degli aspetti positivi della Malesia è una tassazione non eccessiva in quanto si paga il 25% sui profitti aziendali e un 26% sul reddito personale imponibile.