I master sono dei corsi di specializzazione rivolti a laureati e laureandi che intendono migliore le proprie conoscenze in specifici, o diversi, settori riguardanti gli studi eseguiti o ancora da terminare.
Il partecipante al master, vuole approfondire i temi trattati durante il normale corso di laurea o ampliare il proprio bagaglio culturale impegnandosi nello studio di nuove discipline, anche nettamente differenti da quelle studiate nei precedenti anni universitari.
I master sono legalmente riconosciuti su tutto il territorio nazionale e, sempre più, anche in ambito europeo e mondiale dove è possibile inserirli nel proprio curriculum per avere più possibilità di assunzione.
A secondo del tipo e complessità del master, possono essere attribuiti vari punteggi (solitamente 60/70 punti a master) che variano anche in base alle ore necessarie allo svolgimento e alle ore realmente svolte dal corsista.
Successivamente all’ultima riforma universitaria, i master sono stati divisi in 1° e 2° livello.
A quelli di 1° livello possono accedere sia i laureati del vecchio ordinamento che quelli in possesso di sola laurea triennale; al 2° livello possono accedere tutti i laureati del vecchio ordinamento e quelli in possesso di laurea specialistica.
La differenza tra i due livelli di master sta nel fatto che il 1° è multidisciplinare mentre il 2° e altamente specialistico.
I master sono realizzati con l’intento di affiancare la pratica alla teoria, per questo sono composti da un monto ore di lezioni in aula e un monte ore di stage aziendali.
Gli argomenti trattati durante le ore di teoria devono essere vari e bene equilibrati e le giornate ben disposte nell’arco del mese senza inutili periodi di pausa prolungata.
La presenza di stage aziendali è il modo migliore per entrare in contatto col mondo del lavoro e apprendere sul campo le prime vere considerazioni sulla mansione che un giorno potreste trovarvi a svolgere.