L’Alligator è uno dei vari indicatori che possono essere usati nel mercato delle valute per poter prevedere l’andamento del mercato stesso. Questo indicatore si compone di tre linee, sovrapposte sul grafico dei prezzi, ed è stato creato per aiutare il trader a confermare la presenza di un trend e la sua direzione. L’indicatore Alligator può anche aiutare i trader a prevedere delle onde correttive. Il tutto tenendo presente che questo strumento funziona al meglio se combinato con l’indicatore momentum.
Dato che solitamente una valuta si trova in una tendenza solo per il 20% o per il 30% delle volte, l’indicatore permette al trader di rimanere fuori dal mercato fino a che non si ha una tendenza valida. Una volta che si forma una tendenza, allora l’Alligator aiuta a rimanere nella posizione.
L’indicatore Alligator usa, come impostazione predefinita, un periodo di “13, 8, 5″ e delle impostazioni di trasferimento di “8, 5, 3″. Si presenta in combinazione con le candele da 30 minuti. Abbiamo detto che questo indicatore presenta 3 linee diverse, ovvero la linea blu, che rappresenta la mascella dell’Alligatore, la linea rossa che ne rappresenta i denti e la linea verde che invece sono le labbra.
I punti principali di riferimento sono il momento in cui le linee sono intrecciate, quando sono aperte oppure quando si ha un cross tra linea rossa e linea verde. Quando si intrecciano, l’Alligator dorme. In questo caso il messaggio chiave per operare con coerenza è la pazienza. Quando le linee sono divisi, allora l’Alligatore sta mangiando. Quando le linee convergono e si incrociano è il momento di uscire dal mercato.
Come per ogni indicatore tecnico, un grafico Alligator non sarà mai corretto al 100%. Possono infatti esserci dei falsi segnali, anche se i segnali positivi sono abbastanza coerenti per dare al trader un margine positivo. L’abilità nell’interpretare e comprendere i segnali di trading con l’Alligator è una cosa che si sviluppa nel corso del tempo.