Purtroppo l’esproprio per pubblica utilità di un proprio bene, una casa o un terreno da parte della pubblica amministrazione è un vero danno, a cui non è possibile opporsi per evitarlo, ma è solo possibile opporsi per chiedere un risarcimento maggiore, vediamo allora come comportarsi in questa ipotesi.
Per iniziare vi consiglio di non attendere che vi arrivi il decreto di esproprio, nel senso che se avete sentore che l’amministrazione voglia realizzare un opera pubblica come ad esempio una strada, una autostrada, un parco etc, che possa coinvolgere una vostra proprietà, recatevi al comune e chiedete di vedere il progetto di questa opera, in questo modo saprete se siete anche voi coinvolti nell’esproprio, questo perchè non sempre la pubblica amministrazione è dovuta ad inviare la comunicazione di esproprio. Infatti se nell’esproprio sono coinvolte più di 50 persone, è possibile pubblicizzare l’esproprio o con la pubblicazione dei nomi dei soggetti interessati al comune stesso o nella gazzetta ufficiale.
Comunque una volta saputo che vi verrà espropriata una vostra proprietà, o una volta che vi è stato notificato il decreto di esproprio rivolgetevi immediatamente ad un tecnico e ad un avvocato, il tecnico di dovrà fare una stima reale del danno economico e morale che subirete, l’avvocato provvederà ad opporsi alla procedura espropriativa, infatti ricordate che avete solo 30 giorni per potervi opporre altrimenti il vostro silenzio varrà come accettazione della somma che vi è stata attribuita a titolo di risarcimento.
Ricordatevi di non firmare mai nessun accordo senza aver consultato il vostro avvocato, e che al momento in cui viene effettuata la presa di possesso del bene da espropriare anche se non è presente il vostro avvocato fate annotare la vostra opposizione al risarcimento riconosciutovi. Non abbiate timore a far valere i vostri diritti, ricordate che le amministrazioni cercano di risarcirvi il minimo possibile.
Dopo le opposizioni presentate dal vostro avvocato, l’amministrazione o vi proporrà un accordo con una somma maggiore o verrà costituita una commissione con tre arbitri uno dei quali dovrà essere scelto da voi, in questa sede si deciderà il risarcimento dovuto. Una cosa fondamentale da ricordare è che una volta trovato un accordo dovrete far precisare nel contratto che il risarcimento dovutovi, dovrà esservi dato prima che inizino i lavori di esproprio, infatti spesso le amministrazioni si accordano, iniziano i lavori di esproprio ma non pagano il risarcimento ed in questi casi dovreste imbarcarvi in una causa contro la pubblica amministrazione presso il TAR, cause queste che sono lunghe e dispendiose.